Marina Giovannelli è nata e vive a Udine. É sposata, ha
due figli, un nipotino meraviglioso, molti amici e amiche.
Ha insegnato a lungo Materie Letterarie nella scuola media
inferiore e superiore, dove ha realizzato insieme ai suoi
allievi ricerche, giornali, allestimenti teatrali.
Questi ultimi, raccolti nel volume "Gran teatro", sono
stati premiati alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna
nel 1996.
Con gli allievi dell'IPSAA di Pozzuolo del Friuli ha curato
"Ma qualche volta mi viene da piangere. Storie di emigranti
friulani", edito dai Circoli Culturali della Carnia.
L'indirizzo della sua tesi di laurea e l'interesse personale
l'hanno spinta ad occuparsi di storia del Friuli, interesse che
si è concretizzato nel primo libro pubblicato nel 1990,
"Sotto le ali del Leone", racconti ambientati nel Friuli del
secolo XVI, e nei successivi romanzi: "Il segno della
vipera", 1991, di epoca longobarda, "La Comugna",
vicenda dell'Ottocento che va alle radici dell'emigrazione
nel Friuli occidentale, "Iacoba ancilla". Biografia imperfetta
di una ragazza nel Cinquecento", ed. Kappa Vu, ricerca
storica indiziaria e racconto poetico, del 2005.
Ha inoltre curato il libro collettaneo "Niente come prima. Il passaggio del '68 tra storia e memoria", ed. Kappa Vu,
uscito nel 2007. Altro campo d'indagine è il mito, affrontato
con occhio antropologico nei racconti "Le fanciulle del mito",
nel romanzo "tre lune (storia di arianna)" e in altre
narrazioni uscite in varie antologie o riviste.
Approdata ufficialmente alla poesia nel 1998 - ma da
sempre ha nascosto versi nel cassetto - ha pubblicato
presso Campanotto la raccolta "(An)estesie", seguita da
diverse sillogi e poemetti, tra i quali "Una condizione
ablativa", ed. Joker, menzione speciale al Premio
"Trieste città di frontiera" 2003, e "Alga alla riva",
ed. Mobydick, del 2006.
Fa parte del Comitato friulano DARS (Donna Arte Ricerca
Sperimentazione) collaborando con artiste e scrittrici nel
lavoro di confronto fra i diversi linguaggi dell’arte e curando
dal 2000 le edizioni delle raccolte poetiche vincenti al
Premio Internazionale biennale di Poesia Femminile
"Elsa Buiese".
Conduce corsi di Scrittura creativa ed ha fondato nel 2008 il
Gruppo di Poesia "Anna Achmatova". È presente in varie
antologie e collabora a diverse riviste culturali tra le quali
Leggere Donna. Partecipa a dibattiti, incontri, trasmissioni
radiofoniche. Collabora alle pagine culturali del periodico
regionale "Il Nuovo".